Il Circolo PD Salario organizza un ciclo di seminari per comprendere come sia cambiato o stiano cambiando i criteri di appartenenza e di condivisione delle convivenze urbane tra i cittadini e, di conseguenza, le loro aspettative che determinano anche comportamenti elettorali particolarmente individualisti.
Roberto Morassut – Mer 8 nov 2017
Cultura e prestigio delle città: un futuro per Roma città di domani
Walter Tocci, Massimiliano Valeriani – Lun 13 nov 2017
Roma città metropolitana: reti e strategie, benefici per i cittadini, coesione di Comuni e cittadini
Livio Barnabò – Lun 20 nov 2017
Indicatori e indici per conoscere le città, modi di vita, comportamenti elettorali
Raffaele Morese – Mer 29 nov 2017
Lavoro e cultura a Roma
Walter Veltroni* – Lun 4 dic 2017
Roma Caput Mundi
*Attesa conferma
Con il Ciclo di Seminari su “La cultura delle città” si intende dare – anche se in poche sessioni – un’informazione qualificata, a cittadini e iscritti al Pd, prevalentemente nel II Municipio di Roma, sul significato e il ruolo della città nella società contemporanea, sugli atteggiamenti e sui linguaggi dei nuovi cittadini verso il vivere comune e verso le istituzioni.
I riferimenti sono generali ma si potranno riferire a Roma, nell’evoluzione delle città e nella Città Metropolitana.
La città è cambiata. Meglio dire la società è cambiata.
La Città nelle sue dimensioni urbanistiche e architettoniche mantiene i segni della sua composizione originaria. Le residenze la espandono.
La città compatta, i centri storici, resiste pur perdendo progressivamente residenti e dando luogo a uffici e rappresentanze.
Perde le attività commerciali minute sostituite da centri commerciali più vasti, dislocati ormai nella città diffusa, e da vetrine di immagini.
Intorno a questa città compatta, anche in modo disordinato, sorge la città diffusa. Impropriamente: la periferia.
In questa dimensione edilizia cambia la società.
Non più una società di vicinato ma una somma di singole unità che risiede ma non abita.
La vita quotidiana si svolge altrove. Semmai vi sono sprazzi di solidarietà per la difesa di principi comuni non risolvibili in loco o di particolarismi spesso in contrasto con particolarismi concorrenti.
Alla città, alla civitas, alla società si sostituiscono i ‘flussi’, siano essi di mobilità quotidiana da o verso i luoghi di lavoro, talvolta migratori, turistici.
In questi flussi si formano e trasformano le personalità – avulse dalle problematiche più vicine, tese a soddisfazioni personali, a ricerche di sicurezza e di contrasto all’incertezza, connotate da un individualismo che viene soddisfatto da offerte di prodotti a basso prezzo, siano essi beni di consumo o mete di loisir – che sfociano in un individualismo per cui tutto si svolge ‘su misura’: i consumi, le opinioni, i criteri di giustizia, le asserzioni politiche, le valutazioni del prossimo, la distanza e la critica alle istituzioni.
Tutto questo ha molteplici risvolti. Quello elettorale è il più significativo: non c’è più il parametro della città né la fiducia nelle istituzioni; la città è una visione astratta osservata di passaggio che non è più governabile.
Come si risponde a queste ansie, a queste insicurezze, a questi atteggiamenti?
Con questi seminari si cercherà di capire.
Comprendere gli altri ma anche rivedere alcuni nostri criteri per spiegare città e società a cittadini ed elettori.
I seminari si svolgeranno dalle 18:00 alle 20:30 nel
Circolo PD Trieste Salario – Piazza Verbano 7
È gradita la conferma della partecipazione
Per informazioni:
PD – Circolo Trieste Salario: 06 8541776
Giorgio Panizzi: 338 4937 995 – panizzigiorgio@gmail.com
Claudio Dal Pozzo: 336 469603 – dalpozzo.claudio@virgilio.it
Thomas Osborn: 388 9221167 – tomosborn@hotmail.it
Federico Stolfi: federicostolfi@gmail.com